Bassano del Grappa, cosa vedere in un giorno
Cosa visitare a Bassano del Grappa? La città veneta in provincia di Vicenza, che si innalza fiera sul fiume Brenta e regala a chi la visita, scorci storici, monumenti e musei che vale la pena vedere.
Bassano del grappa provincia di Vicenza è una delle più graziose cittadine venete, famosa per la sua gustosa tradizione gastronomica ed il cuore storico della sua struttura, fatta di stradine e vicoletti caratteristici. Tappa ideale, magari prima di un’uscita nella bellissima Vicenza.
Una storia che si estende dalla dominazione romana fino ai giorni nostri e che lega la città all’acqua e precisamente al fiume Brenta, intorno al quale Bassano del Grappa si sviluppa. Il fiume di bassano del grappa è da sempre l’artefice che ha portato a definire “una terra fertile e ridente” questo delizioso borgo veneto (secondo per importanza su tutta provincia). Attrae ogni giorno da migliaia di visitatori, che qui accorrono per scoprire le meraviglie presenti al suo interno.
- Ponte vecchio
- Poli Museo della Grappa
- Monumenti
- Museo degli Alpini
- Feste ed eventi
- Mappa del comune
- Indicazioni stradali
- Parcheggi
Il Ponte Vecchio
Simbolo storico della città fin dalle origini, (risale al 1209 circa), il Ponte Vecchio, anche chiamato Ponte degli Alpini, attraversa il fiume Brenta. Il Ponte vecchio ed è considerato uno dei ponti più caratteristici d’Italia, per la sua struttura particolare, fatta completamente in legno e retta da pilastri dalla tramatura artistica, che si incastonano nel fiume e sorreggono l’intera struttura, che, per di più, è coperta. La particolarità di questo ponte è la sua storia, che tra incendi, distruzioni e straripamenti del fiume, lo ha reso una tra le strutture più ricostruite in assoluto; guardando verso le mura delle case antistanti al ponte, si possono vedere ancora i segni lasciati dai proiettili dalle battaglie della Prima Guerra Mondiale. Per diversi secoli il Ponte Vecchio era considerato la principale via di comunicazione tra Bassano del Grappa e Vicenza, ma anche il mezzo per poter essere attaccati dai nemici. Furono, così, costruite due torri per proteggerlo, che non bastarono però a preservarlo da incendi di natura colposa e dalla furia del fiume in piena, che nel 1567 lo distrusse completamente. Fu l’architetto Andrea Palladio a progettarne la struttura che ancora oggi vediamo, nel 1569, ricostruita più volte ancora anche nei secoli successivi. Un monumento da vedere assolutamente, perché oltre alla storia che conserva tra le sue trame in legno, è anche il simbolo della città; il punto migliore per ammirarlo e fotografarlo è dal ponte nuovo, ovvero dal ponte antistante.
Credits: Wikipedia.org
Poli Museo della Grappa
Situata ai piedi del Monte Grappa, Bassano è la città “madre” del più famoso distillato italiano: la grappa appunto. Prima di partire, quindi, alla scoperta delle bellezze architettoniche del posto, non si può trascurare una delle attrattive più sfiziose ed interessanti: il Poli Museo della Grappa. Realizzato dalla famiglia Poli, titolari delle Distillerie omonime, nel lontano 1993, si trova proprio nel cuore della cittadina e regala un incredibile viaggio attraverso la storia della distillazione, presentata con un percorso didattico sintetico, ma esaustivo. Articolato in 5 sale, sogno di ogni amatore della grappa, si ripercorrono i passaggi, gli studi e le combinazioni, che hanno portato alla creazione della famosissima acquavite, fino ad arrivare ai tempi moderni. Nel museo è possibile visionare vecchi documenti e antichi macchinari distillatori, ma anche video esplicativi, nonché la più ampia collezione di Grappe Mignon in Italia.
Non solo, i veri estimatori potranno rifarsi gli occhi ed il naso con una collezione di bottiglie rare ed introvabili di Grappe d’epoca e con gli Olfattometri, due apparecchi che offrono la possibilità di annusare ben 20 grappe diverse. Le grappe di Bassano del grappa, sono ritenute dagli estimatori alcune delle migliori di tutta Italia.
Credits: Wikipedia.org
Se vuoi acquistare le bottiglie di Grappa famose in tutto il mondo, sorseggiando il tipico aperitivo bassanese “mezzo e mezzo”, ti consigliamo inoltre di fare un salto nello storico locale “Nardini”, che si trova proprio nel ponte vecchio.
I monumenti di Bassano del Grappa
Bassano del Grappa è ricca di monumenti, dovuti non solo al suo sviluppo intorno al fiume, ma anche alle vicende storiche che hanno portato alla costruzione di strutture a scopo difensivo, volute dalla dinastia dei Visconti, padrona della città nella metà del ‘200.
È proprio in quegli anni (e per i secoli a venire) che prendono vita le più importanti opere architettoniche del borgo, ad opera degli architetti e degli artisti più illustri del periodo.
Così, tra ponti, mura e musei, Bassano del Grappa racchiude in sé tutta la bellezza di un posto unico, che la rende la seconda città più importante della provincia e luogo gettonatissimo tra visitatori e turisti.
Il Museo degli Alpini
Vicino al Ponte Vecchio, all’interno della Taverna degli Alpini, si trova il Museo degli Alpini, un luogo culto che raccoglie testimonianze, cimeli e ricordi della città ai tempi della Prima e della Seconda Guerra Mondiale. Un posto speciale, come dice lo stesso nome, è riservato al corpo degli Alpini, che vengono omaggiati all’interno del Museo attraverso documenti che ripercorrono un pezzo di storia e le vicende che li hanno visti protagonisti ai tempi della Resistenza e dei conflitti mondiali. Gestito dalla sezione ANA (Associazione Nazionale Alpini) di Bassano del Grappa, il Museo è un luogo che attira ogni giorno numerosi curiosi da tutte le città, che vogliono attraversare gli anni della guerra “toccando con mano” i reperti storici dell’epoca, ritrovati sul Monte Grappa o donati da possidenti privati. Così è possibile ammirare elmetti e armamenti di guerra, ma anche i documenti originali di Gabriele D’Annunzio gettati durante le sue propagande politiche e tante lettere, foto e manoscritti originali. È possibile visitare il museo tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 9 alle 20 ed il prezzo del biglietto e di soli 1,50 €. Ad accompagnare durante la visita, una guida audio interattiva in tre lingue, che passo dopo passo, spiega tutto quello che la struttura conserva.
Feste ed eventi
Carnevale (dal 22 al 25 febbraio 2020)
Sfilate di carri allegorici e majorettes diurne e notturne, con musica e premiazione delle migliori maschere.
Adunata degli alpini
Il più importante raduno degli alpini, che accoglie a maggio di ogni anno, in una città diversa (tra cui Bassano), migliaia di persone. Una giornata della memoria, tra penne nere e tricolore, in uno dei comuni che ha vissuto la guerra in primo piano.
Fiera Franca
Ad ottobre di ogni anno si svolge la Fiera Franca, con bancarelle ricche di prodotti alimentari e artigianali ed esposizione del bestiame.
Festa dell’uva di San Eusebio
Chi desidera gustarsi alcuni dei migliori vini delle colline che circondano Bassano non può perdersi la festa dell’uva, che solitamente si svolge a settembre.
Cosa visitare ancora?
Il comune di Bassano è senza ombra di dubbio ricco di altri monumenti e di caratteristiche aree da visitare, tra cui la piazza Libertà (con la chiesa di San Giovanni Battista) e piazza Garibaldi (con la chiesa di San Francesco, la torre civica e il museo civico), ideali per una passeggiata domenicale tra arte, botteghe e ristoranti. Tramite Piazza Terraglio potrete inoltre ammirare il Castello degli Ezzelini dall’esterno, passeggiando attorno alle mura.
Durante la vostra visita avete trovato qualche cosa che ti ha lasciato senza fiato?
Mappa del comune
Come arrivare
Per arrivare a Bassano del Grappa ci sono diverse alternative: in auto, tramite l’autostrada A31 (uscita Vicenza nord); in treno (linee: Venezia – Bassano, Padova-Bassano, Trento-Venezia) in autubus (Padova-Bassano, Vicenza-Bassano, Pederobba-Cornuda-Bassano).
Parcheggi
Attorno all’area che circonda il centro sono a disposizione parcheggi a pagamento (Cadorna) e gratuiti (stazione dei treni e Prato Santa Caterina).
Sito del comune: