27 maggio, giornata della protezione solare
Giornata della protezione solare
Il 27 maggio è la giornata mondiale della protezione solare. Per chi si trova in vacanza, è un motivo in più per portare con sé una buona protezione solare. Così, da celebrare nel miglior modo possibile questa giornata.
Il 27 maggio è la giornata mondiale della protezione solare (che negli Stati Uniti d’America è anche chiamato il “Do Not Fry Day”, il giorno dove non si deve friggere). Questa “festività” si celebra il venerdì prima del Memorial Day e serve ad enfatizzare l’utilizzo di creme o altre protezioni solari durante le ore più calde della giornata. In particolare, per le persone che si trovano in spiaggia o in vacanza in campeggio a Caorle.
Questa giornata, serve come promemoria prima della lunga estate, che purtroppo vedrà registrare come sempre un alto numero di scottature per insolazione. I raggi UV, sono la causa principale di numerosi tumori della pelle. La protezione solare, è uno dei metodi più facili e accessibili per proteggersi da essi. Quindi, è sempre buona cosa ricordarsi di tenere nel proprio kit per la spiaggia della crema solare.
Come celebrare la Giornata nazionale della protezione solare?
1. Essere ben protetti
Può sembrare scontato, ma in questa giornata e nelle successive, è sempre bene ricordarsi di proteggere la propria pelle nel migliore dei modi. Le creme protettive non devono essere utilizzate qualche volta, devono essere utilizzate tutte le volte che ci si mette al sole. Per scegliere le miglior in commercio, è bene scegliere quelle che sulla propria confezione riportano la scritta “ad ampio spettro”. Questa scritta, indica che la crema è in grado di proteggere sia dai raggi UVA (quelli che provocano l’invecchiamento della pelle) che dai raggi UVB (quelli che causano maggiormente le bruciature). Prima di mettersi al sole, è bene aspettare almeno 15 minuti; così che la protezione solare sia assorbita dalla pelle.
2. Cercare una zona d’ombra
Se la giornata in cui ci si vuole recare in spiaggia è molto soleggiata, a volte è bene scegliere di fermarsi in una zona ombreggiata e più fresca. Questa azione è la forma di protezione migliore dai raggi solari, e si può praticare in ogni località senza grossi problemi. L’Ombra può ridurre significativamente l’esposizione ai raggi UV e fornire uno spazio fresco e confortevole per godersi nel migliore dei modi la giornata.
3. Portarsi un cappello in spiaggia
La faccia e la testa sono le zone del corpo umano dove maggiormente si può verificare la formazione di cancri alla pelle determinati dai raggi solari. Per proteggersi in maniera efficace durante le escursioni o le passeggiate, è bene dotarsi di un cappello dal bordo largo. Se inclinato verso il basso, può fornire un’ottima protezione dai raggi UV.
Anche se la giornata nazionale della protezione solare si celebra una volta sola in un anno, è sempre bene ricordarsi di quali possono essere le problematiche di una lunga esposizione ai raggi del sole. Prima di incorrere in grossi guai, è sempre bene utilizzare delle protezioni ideali per la propria pelle.
Se si sceglie di trascorrere una vacanza in un hotel a Caorle dotato di spiaggia privata, è bene acquistare prima del proprio arrivo una crema che sia in grado di creare uno scudo efficace ai raggi solari. Al ritorno dalla propria vacanza, oltre ad essere rilassati si avrà anche ottenuto una bella abbronzatura.